Intelligenza artificiale e SDGs

L’emergere dell’intelligenza artificiale e il suo impatto progressivamente più ampio su molti richiede una valutazione del suo effetto sul raggiungimento degli SDGs (Sustainable Development Goals – obiettivi di sviluppo sostenibile). 

L’Intelligenza Artificiale è una tecnologia che consente alle macchine di apprendere e migliorare continuamente le loro prestazioni e qualcuno potrebbe anche pensare di impiegarla per:  

  1. raggiungere più velocemente i propri obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile – SDGs;  
  1. o per darsi obiettivi più ambiziosi; 

ma l’utilizzo dell’AI in azienda per raggiungere alcuni specifici SDGs potrebbe creare ostacoli agli altri SDGs?

Secondo la ricerca di Vinuesa e colleghi (2020)1, l’Intelligenza Artificiale ha perlopiù un impatto positivo sugli SDGs. L’IA può consentire il raggiungimento di 134 obiettivi, ma può anche inibirne 59. 

Nell’immagine di seguito, puoi vedere un riepilogo degli effetti (a) positivi e (b) negativi dell’Intelligenza Artificiale su ciascuno degli SDGs. I numeri all’interno dei quadrati colorati rappresentano gli SDGs. Le percentuali sulla parte superiore indica la proporzione di tutti i bersagli potenzialmente interessati dall’Intelligenza Artificiale e quelli nel cerchio interno della figura corrispondono alle proporzioni all’interno di ciascuno SDG. I risultati corrispondenti ai tre gruppi principali, vale a dire Società, Economia e Ambiente, sono mostrati anche nel cerchio esterno della figura.

L’Intelligenza artificiale ha il potenziale per contribuire significativamente al raggiungimento degli SDGs. Tuttavia, è importante che sia utilizzata in modo responsabile e che i suoi impatti sulla società siano attentamente valutati. 

Come l’Intelligenza Artificiale può contribuire a raggiungere gli SDGs 

Quando pensiamo ad una un computer, siamo abituati a pensare ad una macchina che lavora secondo le regole preimpostate da qualcuno precedentemente. Le regole sono con un insieme di ingredienti all’interno di una ricetta che consentono di raggiungere un dato risultato. 

L’Intelligenza Artificiale non funziona così. 

Siccome il risultato dell’intelligenza artificiale riflette le convinzioni di chi l’ha creata, è fondamentale rendere ogni input il più neutro possibile. 

Se volessimo impiegare l’AI per raggiungere degli obiettivi SDGs dovremmo fornire i giusti ingredienti, e in questo contesto, gli SDGs rappresentano una serie di input. 

Questo significa che nell’utilizzare l’AI per il conseguimento degli SDGs, dobbiamo tenere saldamente a mente i mini-step da raggiungere per mitigare i rischi collegati a questa tecnologia, qualora venissero forniti degli input di dubbia qualità, il risultato finale non rispetterà le aspettative iniziali.

AI e SDGs – Fast food o slow food?

Essere un’azienda ESG e darsi degli obiettivi SDGs non è un obbligo, è una scelta.  

Noi come società di consulenza, aiutiamo tutte le imprese: quelle che voglio diventare ESG (che per noi ha importanti vantaggi in Italia) e quelle che scelgono diversamente. 

L’entrata in scena dell’AI (Intelligenza Artificiale) e la sua veloce diffusione nel mondo richiede una valutazione del suo effetto sul raggiungimento degli SDGs.

Se sei un’azienda ESG, fermati e pensaci: non è banale.

Usare l’AI per aumentare la probabilità di centrare alcuni SDGs è il primo passo ma è altrettanto importante ridurre le esternalità negative dell’AI sugli altri SDGs! 

Ti facciamo un esempio molto attuale di cui si sta parlando molto.  

Alcune aziende (Tipo “Fast Food”) stanno cercando di aumentare la produttività usando l’AI, sostituendo i lavoratori umani (sta accadendo con i giornalisti e con gli sviluppatori di base di sw ed è un trend che andrà avanti), così facendo però: 

  1. i loro eventuali SDGs sugli obiettivi di carattere sociale potrebbero non essere raggiunti a causa della perdita dei posti di lavoro; 
  1. nel medio – lungo termine questa azienda potrebbe perdere l’accesso al mercato premium perché altre aziende (Tipo “Slow Food”) potrebbero aver fatto una scelta diversa, aver affiancato l’AI alle proprie persone per migliorare la qualità del prodotto; 
  1. fra l’altro potrebbero aver perso la possibilità di addestrare la propria AI dai lavoratori sull’evoluzione delle attività e imprevisti e così farla diventare ancora più potente.

Le aziende Tipo “Fast Food” potrebbero rendersi conto di aver fatto una scelta miope rispetto alle aziende di “Slow Food” oppure, più probabilmente, sul mercato ci sarà posto per entrambi e poi saranno i clienti a scegliere in base ai loro gusti, alla capacità di spese e al tempo che hanno a disposizione

Esempi e rischi

Di seguito altri esempi di utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per il raggiungimento degli SDGs con alcuni rischi da evitare:

Perché ti raccontiamo tutto questo? Perché un progetto ad alto fattore tecnologico deve essere ben studiato prima della sua implementazione! 

Sinergia – con i suoi due team ESG e LT – può aiutarti a fare progetti di Intelligenza Artificiale che comprendono sia aspetti tecnologici che di sostenibilità ambientale, sociale ed economica! 

Tanti altri esempi sono forniti dallo studio di AIIA (Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale)   

Esempi di aziende che utilizzano l’Intelligenza Artificiale per raggiungere gli SDGs

Le aziende possono utilizzare l’Intelligenza Artificiale per raggiungere gli SDGs in molti modi diversi come abbiamo appena visto. Ma come viene impiegata attualmente nel mondo?  

Contatori intelligenti e riduzione del consumo aziendale – Giappone

ENNET Corporation (Giappone) è una azienda che opera nell’ambito dell’energia. Collabora con COzero, società di venture capital australiana, al fine di creare un sistema di gestione dell’energia per le aziende che utilizza l’intelligenza artificiale. Il sistema analizza il consumo energetico nell’arco della giornata e fornisce notifiche e consigli tempestivi su come ridurlo. 

Il sistema è basato sulla piattaforma EnergyLink di COzero e utilizza contatori intelligenti per monitorare il consumo di energia in negozi, uffici ed edifici. Lo fa con incrementi di 30 minuti e combina i dati con i dati climatici. Sulla base dei dati raccolti, un sistema di intelligenza artificiale rileva anomalie e problemi (es. uso non necessario di elettricità). Presenta, infine, l’onere economico e le possibili soluzioni ai problemi al fine di migliorare l’efficienza energetica.  

Mappare e prevedere le competenze per i lavori del futuro – Finlandia

HeadAI è una startup finlandese che utilizza big data ed elaborazione naturale del linguaggio per aiutare governi e società a: 

  • mappare le competenze esistenti, 
  • prevedere i cambiamenti nel mercato del lavoro e le competenze necessarie per svolgere i nuovi lavori del futuro,  
  • definire dei percorsi di sviluppo e formazione. 

Le aziende possono, così, identificare quali competenze mancano ai propri dipendenti e sviluppare dei percorsi di formazione personalizzati e adattivi per ogni singolo lavoratore. I governi possono utilizzare le analisi predittive sui lavori del futuro per promuovere delle politiche di educazione e formazione più efficaci per svolgere i lavori del futuro. 

Waste Couture per introdurre l’economia circolare nel settore della moda – Italia 

Il settore moda è fra i più inquinanti al mondo al momento.  

Non solo per i materiali impiegati, ma anche per un continuo rinnovo delle produzioni che spingono aziende e consumatori ad una corsa al consumo senza pensare a riciclo e smaltimento. 

Web Fashion Academy sta lavorando al progetto Waste Couture per l’introduzione di un processo di economia circolare e di un sistema di certificazione dello stesso nel settore della moda, che prevede l’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale. 

Il progetto prevede la definizione di documenti intelligenti capaci di trasportare informazioni direttamente gestibili dai sistemi informativi di entità diverse, che contengano già caratteristiche aderenti allo standard per verificare che il processo sia in linea con quello definito dallo standard stesso. 

Impatto dell’Intelligenza Artificiale sui posti di lavoro e sulla società

La tecnologia da sola non ha effetti – né positivi né negativi – sui SDGs. È l’uomo che la indirizza a fare la differenza: clicca qui per leggere il nostro articolo “AI per scopi malvagi 

Nel 2018, PWC redige uno studio molto approfondito dal titolo “Workforce of the 
future” che fornisce previsione per il 2030 sul mondo del lavoro. Lo studio prevede 4 possibili scenari: 

  1. quello giallo mette al centro il benessere umano; 
  1. quello rosso mette al centro l’innovazione; 
  1. quello verde considera prioritari gli aspetti di sostenibilità ambientale; 
  1. quello blu è dove il capitalismo è sovrano e comandano le grandi aziende 

In pratica si riconosce che l’impatto dell’Intelligenza Artificiale è dipendente dal contesto 

socio economico in cui verrà collocata. 

Ti interessa sviluppare un progetto che coinvolga l’Intelligenza Artificiale? Il Team LT si occupa della R&S, collaborando con le Università a livello nazionale, per sviluppare progetti che coinvolgono l’automatizzazione e l’intelligenza artificiale. Il Team PE affianca i progetti, monitorando le opportunità di finanziamenti via bandi nazionali, europei ed internazionali, con l’obiettivo di coprire parte o il totale dell’investimento progettuale. 


1 Vinuesa, R., Azizpour, H., Leite, I. et al. The role of artificial intelligence in achieving the Sustainable Development Goals. Nat Commun 11, 233 (2020). https://doi.org/10.1038/s41467-019-14108-y 


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